NFT e Rendita Passiva: davvero si può?
Qualcuno ce l’ha fatta, è vero, è sicuramente una strada percorribile, ma come per tutto ciò che ruota attorno a mercati e andamenti altalenanti, è necessario fare attenzione.
Per poter guadagnare e avere Rendite Passive con gli NFT bisogna sicuramente studiare e conoscere bene la realtà di quelli che vengono definiti, appunto “Non-Fungible Token”.
Continuando con la lettura di questa guida analizzeremo alcuni modi per poter guadagnare grazie agli NFT e cercheremo anche di fare qualche stima sul potenziale ritorno economico grazie alle Rendite Passive tramite gli NFT.
Indice
ToggleÈ Davvero Possibile Generare una Rendita Passiva con gli NFT?
Per rispondere a questa domanda iniziamo a capire concretamente di cosa stiamo parlando: NFT, ovvero “Non-Fungible Token”, ovvero certificati digitali, sistemi che permettono di certificare la rarità digitale di un bene (reale o virtuale).
La prima caratteristica peculiare degli NFT è che si tratta di certificati Unici, infungibili appunto, che non possono quindi essere sostituiti o scambiati.
La seconda è che possono certificare qualsiasi “oggetto”, fisico o virtuale, come ad esempio un’opera d’arte un video su youtube, una semplice immagine jpeg o anche un tweet.
L’acquisto di un NFT relativo ad un bene, quindi, se pur non da diritto al possesso del bene stesso (un’immagine può tranquillamente rimanere online ed essere fruibile a tutti, ad esempio), ne certifica la proprietà.
Proprio per queste sue peculiarità e questa sua unicità, un titolo NFT può anche arrivare a valere cifre molto alte.
Quindi è possibile generare Rendite Passive con gli NFT?
Certo che sì! Ma non senza uno studio dietro.
Anche il mondo degli NFT subisce oscillazioni costanti e non è mai una scienza esatta: per questo non basta decidere di acquistare NFT, sperando nella fortuna.
Bisogna dedicarci del tempo, informarsi, analizzare diversi progetti e puntare su quelli giusti, avendo un po’ di dimestichezza e il giusto equilibrio tra rischio e prudenza.
Come guadagnare passivamente con NFT?
Appurato che generare Rendite Passive con NFT sia possibile, dato il grande valore che l’Unicità di tali certificati è in grado di produrre, vediamo ora quali sono alcuni modi per poter ottenere un guadagno.
Noleggio di NFT
Si tratta di un metodo con alcuni limiti, in quanto utilizzabile davvero solo per gli NFT più richiesti, come ad esempio quelli legati al mondo dei videogames, ma certamente una potenziale forma di guadagno tramite rendite passive.
In questi casi i termini del contratto di noleggio vengono regolati tramite la blockchain, sottoforma di contratti intelligenti e possono essere stabiliti alcuni parametri, come ad esempio la durata del noleggio.
Staking di NFT
Proprio come avviene con le criptovalute, è possibile immobilizzare NFT su una piattaforma per ricevere ricompense in cambio, generando così una Rendita Passiva.
Anche in questo caso non tutti gli NFT possono essere usati per fare Staking, ma è necessario informarsi prima e leggere nel progetto quali NFT sono interessati da esso.
Flipping di NFT
È il modo (almeno in apparenza!) più semplice per generare Rendite Passive con NFT: si acquistano NFT a prezzi bassi, per poi rivenderli a prezzi più alti: è chiaro come dietro a questa apparente semplicità ci debba essere un attento studio e valutazione del progetto.
Domini NFT
Si tratta di una sorta di Flipping, ma legato all’acquisto e rivendita di NFT di domini.
Creare la propria collezione di NFT
Questo metodo è forse quello più elaborato e sicuramente più “tradizionale”: creando la propria collezione di immagini, video, opere d’arte, o qualsiasi “oggetto” su cui sia possibile avere un NFT, basterà rivendere gli NFT online e il gioco è fatto!
Quanto si può guadagnare realisticamente con gli NFT?
Non è così semplice fare una stima di quanto si possa guadagnare grazie alle Rendite Passive con NFT, in quanto, come abbiamo visto, si tratta di un mercato molto altalenante.
Il prezzo medio di un NFT oscilla in genere dai 150 ai 900 dollari e può variare a seconda del mercato, del valore della valuta, del giorno e dell’ora, ma non dimentichiamoci che si tratta, appunto, di una stima.
Quanto possono valere gli NFT più cari al mondo? Parliamo di NFT dal valore di alcune decine di milioni di dollari!
L’artista digitale Pak, ad esempio, ha venduto nel dicembre 2021 una sua opera d’arte digitale per ben 91.8 milioni di dollari, suddivisi in più di 250.000 unità vendute a quasi 30.000 acquirenti, mentre l’artista americano Beeple è riuscito a vendere il suo collage digitale di circa 5000 immagini a quasi 70 milioni di dollari.
Questi sono forse due tra gli esempi più eclatanti di guadagno tramite NFT, che dimostrano come il potenziale di questi Gettoni Crittografici sia enorme, ma non sono di certo gli unici e di certo non tutte le persone che “ci hanno provato” sono state così abili da riuscirci.
Qual è allora il segreto?
Come abbiamo già detto: tempo, studio, dedizione, abilità di analisi…e anche parecchio coraggio e propensione al rischio!