Logo MareMedia

Micro e Macro Influencer: Che differenze ci sono?

micro e macro influencer

Nel linguaggio comune, il termine “influencer” possiede ormai un significato ben preciso.

Ognuno di noi è infatti abituato a riferirsi alle varie personalità del web con questo termine, in maniera abbastanza indiscriminata.

Tuttavia, il mondo degli influencer è ben più vasto di quanto possa apparire a prima vista.

Questo ha fatto nascere l’esigenza di una catalogazione, ossia della necessità di suddividere la fascia degli influencer in sotto-gruppi ben specifici. 

Se dal punto di vista popolare questo non ha particolare rilevanza, dal punto di vista del marketing è fondamentale stabilire delle linee comuni, in modo da poter organizzare le proprie strategie di conseguenza.

All’interno di quest’articolo andremo quindi a vedere le principali differenze che coesistono tra micro e macro influencer, esaminando i vari aspetti sia dal punto di vista formale sia da quello strategico.

Come si possono classificare gli influencer?

Esistono diversi modi per classificare gli influencer, ma uno dei più comuni (e semplicistici) è quello che guarda unicamente ai numeri, valutando questo parametro in follower, abbonati, visualizzazioni, impression generate ecc.

Prima di continuare, è però importante fare un’importante premessa.

Nonostante esistano definizioni più o meno condivise, la classificazione degli influencer solamente in base al loro seguito non è una scienza esatta, tant’è che numeri e riferimenti possono variare anche notevolmente in base alla fonte presa in esame.

Inoltre, è impossibile non considerare il paese d’attività e, soprattutto, la lingua di riferimento di un dato influencer, parametro in grado di alterare enormemente le possibilità e le proporzioni.

In linea di massima, in un’accezione per larga parte condivisa, i micro-influencer hanno un seguito inferiore ai 100.000 follower, con una base di partenza solitamente fissata a 10.000 seguaci.

Al contrario, i macro-influencer hanno invece una portata molto più ampia, con un seguito che va dai 100.000 follower in su.  

Chi sono i macro influencer?

Come suggerisce il nome, i macro-influencer sono quelle personalità che, in termini numerici, hanno l’impatto più rilevante.

In questa categoria rientrano le personalità più in vista, conosciute spesso dalla massa indipendentemente dal loro ambito di riferimento.

Grazie al loro immenso pubblico, sono spesso utilizzati dai brand che vogliono promuovere i loro prodotti o servizi ad una vasta gamma di persone.

Sebbene esistano delle eccezioni, il pubblico dei macro-influencer tende ad essere molto più generalista di quello delle loro controparti micro.

Questo li rende perfetti per la promozione di prodotti di largo consumo che non richiedono una grossa profilazione.

Inoltre, i macro-influencer hanno spesso un pubblico più vario e diversificato, il che può essere vantaggioso per i marchi che vogliono rivolgersi a diversi gruppi demografici.

Nel complesso, i macro-influencer sono una scelta eccellente per i brand che vogliono ottenere un grande impatto in termini di volume con le loro campagne marketing.

Grazie alla loro ampia portata e alla varietà del loro pubblico, i macro-influencer sono infatti in grado di entrare in contatto con un grande numero di persone e di generare risultati significativi per le aziende.

Chi sono i micro influencer?

I micro-influencer sono una sottocategoria di influencer che si rivolgono ad un pubblico decisamente inferiore, in termini numerici, rispetto ai macro-influencer descritti prima.

Vengono spesso utilizzati per rivolgersi a mercati di nicchia, in quanto sono in grado di entrare in risonanza con un pubblico specifico in maniera molto più efficacie dei creator più grandi.

Grazie alla loro portata ridotta, i micro influencer hanno spesso un seguito più impegnato e fedele rispetto ai macro influencer, cosa che li rende perfetti per quel tipo di operazioni che puntano molto sulla fidelizzazione.

I micro-influencer sono perfetti per eseguire campagne marketing su una scala volutamente ridotta e/o per colpire un target di riferimento ben preciso, solitamente coincidente la sotto-nicchia del brand stesso.

Un ultimo fattore da considerare è poi la convenienza economica, dato che un micro-influencer avrà un compenso molto più contenuto da saldare.

Questo li rende una scelta eccellente per i brand che hanno un budget limitato.

Nel complesso, i micro influencer sono una risorsa estremamente preziosa per i brand che vogliono entrare in contatto con un gruppo specifico di persone.

La conoscenza approfondita della loro nicchia di mercato e l’accessibilità economica li rendono una scelta ideale per le aziende che vogliono lanciare una campagna di influencer marketing specifica e/o su piccola scala.

Altre categorizzazioni

“Influencer” è un termine che negli ultimi anni è stato molto in voga.

PER APPROFONDIRE: Influencer: Chi Sono e Come Utilizzarli per il Proprio brand

Tuttavia, la definizione di quest’espressione può essere piuttosto vaga, rendendo difficile stabilire chi sia esattamente un influencer.

Infatti, oltre ai termini sopra descritti (micro e macro-influencer), è possibile venire in contatto con terminologie ancora più specifiche, quali nano influencer o mega influencer.

Tramite le stesse metodologie descritte prima, anche queste due definizioni sono direttamente collegate al seguito numerico dell’influencer preso in esame.

Nella pratica quotidiana, ha senso l’utilizzo di tali terminologie?

La risposta è dipende.

Da un punto di vista didattico, introdurre ulteriori specificazioni è sicuramente utile, poiché permette di fare maggiore chiarezza.

Nella pratica quotidiana, tuttavia, l’uso di nomenclature così specifiche è spesso superfluo e complica inutilmente il discorso.

Infatti, se l’obiettivo è quello di impiegare l’influencer marketing all’interno delle proprie strategie promozionali, i fattori da tenere in considerazioni sono ben diversi rispetto a quelli esclusivamente numerici.

Conclusioni

Sebbene siano utili per una maggiore chiarezza espositiva, non sempre le differenziazioni nominali che sono state attribuite agli influencer hanno valore dal punto di vista strategico.

In questo senso, la distinzione più utile resta quella tra micro e macro influencer, che oltre ad indicare dei precisi paletti numerici, permette di intuire al volo le modalità di impiego dei creator che ricadono in una delle due definizioni.

In ogni caso, raggiungere determinati risultati tramite l’influencer marketing  necessita di un’attenta pianificazione e dello sviluppo di una strategia precisa e valutata caso per caso.

Il rischio derivante da un approccio non corretto è infatti elevato e ben lungi dal limitarsi alla sola perdita del budget a disposizione.

Se stai pensando di avviare una campagna marketing per te o la tua azienda che possa sfruttare al meglio la forza degli influencer, considera di affidare a noi la promozione del tuo prodotto/servizio.

Eseguiremo un’adeguata pianificazione e, dopo aver stabilito la strategia migliore per raggiungere i tuoi obiettivi, metteremo al tuo servizio i nostri creator migliori.

Esponi la tua situazione a Mare Media cliccando QUI

Leggi anche

Condividi su Twitter
Condividi su LinkedIn
Condividi su Facebook